Comunicato Stampa
“ L’Associazione Scienza&Vita Bassa-reggiana dichiara con forza il suo sostegno al diritto alla vita di Charlie e alle richieste dei suoi genitori, unendosi a quanti difendono il valore della vita, in ogni condizione, dal concepimento alla morte naturale.
Denuncia, inoltre, la cultura di morte portata avanti da una rete mondiale di medici, giudici, politici, organizzazioni internazionali, quali la Corte Suprema Europea, poteri economici forti che, di fatto, vogliono esautorare la famiglia dell’indefettibile diritto-dovere di allevare ed educare i figli.
In sostanza lo Stato vorrebbe arrogarsi il diritto di decidere sulla vita e sulla morte di persone, specialmente se deboli ed indifese, che le Istituzioni dovrebbero, invece, difendere.
A Londra si sta compiendo un alto tradimento in nome di ideologie pseudo-scientifiche: la vera scienza sostiene la vita!”